Si sono tenute il 4 e 5 luglio, prima a Roma e poi a Milano
Si sono concluse le assemblee territoriali del Gruppo Agenti Zurich, il cui titolo era Evolution Gaz. Gli appuntamenti si sono strutturati su due distinte giornate, su Roma e Milano per riflettere “la volontà del gruppo di adeguare le proprie narrazioni ai mutamenti in fieri, dando una risposta concreta alle esigenze della volontà di partecipare più da vicino ai processi relazionali in corso”, spiega una nota di Gaz. Come consuetudine, è stato dato spazio ai consulenti e agli approfondimenti, a partire dall’intervento dell’avvocato Giorgio Grasso, legale di riferimento del gruppo, e di Alberto Bonomo, leader di Ics Consulting.
Del funzionamento della Cpa hanno parlato il neoeletto presidente della stessa, Marco Manfredini e Michele Mainolfi, componente del comitato amministratore, coadiuvati da una
descrizione tecnica offerta da Michele Specchiulli, commercialista e consulente del gruppo: “un argomento poco noto su cui era necessario offrire agli associati i rudimenti di base”, osserva Gaz.
Il consiglio direttivo ha invitato a partecipare alla due giorni anche i vertici di GamaLife, oltre a quelli di Zurich Italia, per un confronto aperto tra gli agenti e compagnie.
In entrambe le giornate, Matteo Castelvetri e Raffaele Agrusti, rispettivamente ceo e rappresentante generale di GamaLife, hanno presentato la compagnia agli agenti, con quelli che il
Gaz definisce “degli interventi chiarificatori su obiettivi e modalità di perseguimento con cui la stessa intende operare in Italia. GamaLife ha puntato su uno specifico segmento di mercato
italiano, investendo per strutturarsi e accrescere la propria quota di mercato nel prossimo quinquennio”.
Il presidente Ulivieri si è detto “molto soddisfatto di questa tornata assembleare”, sottolineando come questi siano “anni di cambiamenti intensi, ai quali non possiamo opporre una
sorda resistenza ma che, al contrario, dobbiamo avere la forza ed il coraggio di governare.
Contento – ha aggiunto Ulivieri – per il grande coinvolgimento dei colleghi, che ringrazio per aver accolto la possibilità di modificare vecchi standard e partecipare, da protagonisti, a questa
nuova fase relazionale, che fornirà l’humus con cui coltivare una inedita stagione di sviluppo e crescita di tutta la rete agenziale”.