L’indagine ITQF (Istituto Tedesco Qualità e Finanza) sulle compagnie evidenzia, nel giudizio dei consumatori, maggiore soddisfazione rispetto all’anno scorso. Ecco le migliori.
Nonostante l’aumento dei premi, la soddisfazione degli automobilisti per i servizi offerti dalle compagnie assicurative è cresciuta rispetto all’anno scorso. E’ questa la più importante (e per niente scontata) scoperta della nona edizione dell’indagine che l’Istituto Tedesco Qualità e Finanza dedica con cadenza annuale alle RC Auto. Le società che raggiungono l’eccellenza sono Generali, Zurich, Allianz, Axa, Vittoria e Groupama, se si considerano solo quelle che operano tramite agenzie.
“Con l’aumentare dei prezzi, diventa sempre più importante per le compagnie assicurative offrire un servizio completo, efficiente e con un buon rapporto qualità-prezzo – afferma Christian Bieker, direttore dell’Istituto Tedesco Qualità e Finanza – ci sono diversi fattori che contribuiscono alla soddisfazione dei clienti nell’ambito delle assicurazioni RC Auto. Il rapporto qualità-prezzo è uno degli aspetti più importanti, ma non certo l’unico. Anche elementi come la comunicazione, l’assistenza, la gamma di prodotti e la liquidazione sinistri possono influire sull’esperienza del cliente e sulla sua soddisfazione“.
ITQF ha indagato otto “dimensioni della qualità“, a loro volta suddivise in numerose “sub-dimensioni”. Gli otto fattori principali sono: gamma prodotti, rapporto qualità-prezzo, assistenza e relazione con i clienti, comunicazione con i clienti, liquidazione sinistri, innovazione, App e trasparenza. La classifica finale ha tenuto conto dei voti ottenuti in ogni singola dimensione.
“Confrontando i risultati dello studio con quelli dello scorso anno, emerge una netta crescita della soddisfazione dei clienti italiani rispetto alla qualità del servizio offerto dalle proprie compagnie RC Auto, con un amento di 4,2 punti percentuali per le compagnie “tradizionali” (con agenzie) e di 3,5 punti percentuali per le compagnie dirette (online)“, sottolinea Bieker.
Visto che il prezzo rappresenta un elemento di fondamentale importanza, soprattutto in tempi di inflazione al galoppo, Itqf ha poi dedicato una seconda parte dello studio alle offerte più convenienti. Come sottolineano gli esperti dell’Istituto, questa seconda classifica non influenza in alcun modo al prima. Serve solo da orientamento per coloro che vogliono risparmiare al momento della sottoscrizione di una polizza, senza avere nessuna indicazione sulla possibile soddisfazione futura. “Essendo poi i consumatori ormai abituati alla presenza sul mercato di compagnie con agenzie e online, per questa parte dello studio abbiamo deciso di eliminare la distinzione fra compagnie con agenzie e compagnie online, visto che le differenze delle tariffe non sono più così marcate“, precisa il numero uno di Itqf.
Il confronto dei premi è stato fatto in quattro tipologie di assicurazioni: la RC Auto pura, la RC Auto con scatola nera, la RC Auto con garanzie accessorie e la RC Moto. Il confronto dei premi è basato sulle tariffe fornite da 9 assicurazioni. Sono stati richiesti premi per 4 profili di guidatori nelle 4 categorie per i capoluoghi di provincia italiani. Il voto finale è stato calcolato sulla convenienza media di tutte le tariffe fornite all’interno delle 4 categorie. “Per avere una visione il più completa possibile delle tariffe RC Auto sul territorio italiano, abbiamo inoltre affrontato i premi minimi e massimi dei quattro profili in tre grandi città: Roma Napoli e Milano – conclude Bieker – Dall’analisi emerge che le tariffe più costose, in tutte le categorie, sono quelle offerte a Napoli. Al contrario, i premi più convenienti sono quelli di Milano.
Fonte: REPUBBLICA.IT