TREVIGLIO (afm) – Lo scorso 26 ottobre l’Agenzia Vetrugno assicurazioni di Treviglio ha organizzato una serata informativa relativa ad un tema che, seppur di attualità, viene spesso, se non sempre, sottovalutato: l’omicidio stradale.
L’argomento è stato trattato dal punto di vista di colui che causa l’incidente. Ancora oggi in molti non sono a conoscenza che il codice della strada ha introdotto il reato di omicidio stradale (art. 589 bis del c.p.) e che tale normativa sia già in vigore dal 24 Marzo 2016.
«Da sempre» spiega il Titolare dell’Agenzia Fabio Vetrugno «la nostra focalizzazione è alta su temi che riguardano in primo piano la nostra professione. Ciò in cui abbiamo sempre creduto ed oggi ancora più di prima» continua l’agente «è che tematiche delicate e che riguardano tutti debbano essere trattate in modo approfondito soprattutto perché viviamo in un mondo concentrato esclusivamente sull’acquisto a basso costo e di informazione spesso sommaria».
Nella serata organizzata presso il centro «La pulce curiosa», dove si svolge l’attività gestita da Adriana Di Paola ed Elisa Bianchi, è intervenuto in argomento il Dott. Stefano Buraglio, Direttore Generale della Compagnia di assicurazioni Tutela legale Spa – Compagnia specializzata nel ramo tutela legale di cui l’Agenzia di Fabio Vetrugno è partner – che ha approfondito le tematiche legali delle conseguenze di un incidente stradale con lesioni.
A molti non è chiaro che il rischio di trovarsi coinvolti in un processo penale è più che concreto e non riguarda soltanto i c.d. «pirati della strada» e ancor meno chiaro è che le sanzioni penali possano essere irrogate anche al buon padre di famiglia. Obiettivo della serata è stato proprio quello di mettere in risalto la portata di questa normativa e le eventuali conseguenze, non solo dal punto di vista civile e penale, ma anche I ‘impatto che una circostanza di questo tipo potrebbe avere sul la psiche delle persone coinvolte.
A tal proposito è intervenuta la psicologa Vanessa Cazzulani che si è resa disponibile ad offrire il suo contributo professionale rendendo l’evento ancor più interessante e approfondito.
«Sono molto contento e perfino emozionato per l’elevata partecipazione e il positivo riscontro che ha avuto la nostra iniziativa. Tutto ciò rafforza il nostro pensiero che sia doveroso e necessario fare cultura assicurativa e prevenzione» ha dichiarato a fine serata Fabio Vetrugno.